mercoledì 23 gennaio 2013

Gran finale a Ravello con L'Era della Stella Polare nell'Auditorium Niemeyer nel segno di Broadway e del grande Musical

Alla cerimonia conclusiva di "Broadway in Ravello".
Da sinistra il capo ufficio stampa Giuseppe Giorgio,
il presidente dell'associazione L'Era della Stella Polare, Enzo Scancamarra
ed il presidente dell'associazione "Parrocchia per la Vita" don Franco Cirino 

Sono stati l’attore e regista Piermaria Cecchini ed il cantautore Edoardo Bennato, gli autorevoli testimonial di “Broadway in Ravello”, la grande iniziativa artistica voluta ed ideata dalla Associazione Culturale “L’Era della Stella Polare”  e sostenuta da “Patrimonio Italiano”, che per tre giorni ha fatto rivivere a centinaia di spettatori,  sulla costiera amalfitana, nel futuristico Aditorium  Niemeyer, la grande magia del musical americano. Con  la “West Hartford Community Theater”  guidata dall’artista Bruce La Roche e con la partecipazione di circa 20 attori, cantanti e ballerini, tra cui anche i popolari Ryan Binder, Deborah Peckman, Patrick Wickham, Meghan & Michael McDermott, Amanda Khol e Bryan Smith, (nella foto di Andrea Gallucci)  il musical  intitolato “Broadway in Ravello – Broadway Hits Past & Present ”  ha  offerto pure  l’opportunità per una raccolta fondi, così come fortemente voluto da Sua Eminenza il Cardinale Crescenzio Sepe, in favore delle ragazze madri e giovani mamme in difficoltà. Ed è stato proprio il presidente dell’Era della Stella Polare, Vincenzo Scancamarra, al termine della tre giorni dedicata al Musical, a consegnare virtualmente a Don Franco Cirino, presidente dell’Associazione Parrocchia per la Vita”, il ricavato della manifestazione. Alla presenza del Sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, del presidente di Patrimonio Italiano Andrea Carrano e tra gli altri, di una delle organizzatrici logistiche dell’intero evento, Suita Carrano Bonadies, a Ravello, con i buoni auspici della Regione Campania e  dell’Assessore al Lavoro Formazione e Immigrazione, Severino Nappi, lo spettacolo  diviso tra la recitazione, il canto ed il ballo,  elementi fondanti dell’ affascinante “Musical Americano”  si è così fuso “con la speranza collettiva - come ha ribadito il presidente Scancamarra nel suo intervento- per un solido ponte artistico-culturale  tra la tradizione musicale americana e quella italiana capace di gettare le basi per tante nuove opportunità lavorative per tutte quelle giovani promesse italiane che vorrebbero allargare i loro orizzonti professionali”. Tra le coinvolgenti note ed i brani famosi di Musical come “Annie”, “The Sound of Music”, “Mary Poppins”, “Chicago”, “Wicked”, “Phantom of the Opera” e “Les Miserables”, a Ravello ,il tutto si è tramutato in un felice momento da ricordare ed in una nuova speranza per il mondo giovanile fatto di crescita e solidarietà.    
                                                                                                           giu.gio.












                                                                                                                            

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